Clck per allargare |
26/07/2024 - Percorrenza giornaliera: 18 km - Percorrenza totale: 89 km
Finalmente una giornata con una percorrenza più umana: oggi ci attendono solo 18 km, quindi possiamo prendercela con calma e alzarci alle... 4:15!
È ancora buio, ma il chiarore dell'alba inizia a farsi strada. Iniziamo a camminare lungo una strada sterrata che ci porterà fino al Tratturo Magno, o meglio, verso la SP45 che vi scorre sopra. Questa volta non possiamo attraversare i campi, ma vista l’ora il traffico è inesistente, quindi camminare non rappresenta un problema.
La strada sale leggermente, segno che, attraversato il Fortore, siamo finalmente usciti dal Tavoliere delle Puglie. L’aria è fresca e l’uscita del sole ci regala un momento magico.
Riprendiamo i nostri giochi: dato un argomento, dobbiamo elencare cose pertinenti in ordine alfabetico. Sembra semplice, ma indipendentemente dall’argomento, arrivati alla lettera "e" ci blocchiamo. Deve essere una sorta di "blocco del camminatore"!
Continuiamo allegramente a salire finché raggiungiamo Montesecco: è il momento di lasciare il Tratturo Magno e di prendere quello che ci porterà fino a Centurelle.
Prendere: facile a dirsi! Il tratto iniziale del nuovo tratturo è andato perso, quindi ci impieghiamo un po’ a trovare la strada giusta, vagando tra i campi. Alla fine, scopriamo la carrareccia che cercavamo e il cammino diventa spettacolare: siamo circondati da campi di girasole.
Scendiamo la collina intonando canzoni. Per motivi misteriosi, ci vengono solo in mente canzoni per bambini. Questa volta sembra che sia scattata la "regressione mentale del camminatore".
Il passaggio del piccolo torrente Sapestra segna l'ingresso in Molise: una prima meta è raggiunta! Continuando su comodi sterrati, arriviamo finalmente al imbocco del Centurelle Montesecco. Una lunga fila di pale eoliche ci guida. Il sole è ormai alto e l’ombra diventa necessaria, ma non c'è un albero in vista. Sempre così in Puglia. Il primo albero che troviamo è circondato da rovi, ma pur di riposarci apriamo un varco e raggiungiamo la sua ombra. Anche questa volta la pausa è breve: San Martino in Pensilis ci aspetta.
Un vecchio cartello all'imbocco del paese ci avverte che stiamo percorrendo il Tratturo L'Aquila - Foggia: non è vero, il Tratturo Magno passava decisamente più a nord di dove siamo ora, ma va bene lo stesso.
A 4 km dal paese lasciamo il tratturo e affrontiamo l’ultima salita (figuriamoci se poteva mancare una salita finale): niente di particolarmente impegnativo, ma una discesa all’arrivo sarebbe stata gradita. Questa volta non c'è dubbio su dove fermarci per una birra: il primo bar è praticamente sotto al B&B!
Traccia del giorno