Clck per allargare |
Nel 2019 sono tornato sul tratturo Celano - Foggia, ripercorrendolo dall'inizio alla ricerca di soluzioni migliori. Le tracce che troverete nella galleria sono quasi tutte ottenute da questa nuova "transumanza". Elenco nel seguito le principali differenze che troverete rispetto al percorso del 2013:
- Celano - Goriano sicoli
La differenze principali sono sostanzialmente due: 1) il percorso parte dall'inizio effettivo del tratturo; 2) dopo il passo di Forca Caruso la discesa prosegue lungo la traccia di un metanodotto, saltando così diversi tornanti. La discesa lungo il metanodotto potrebbe essere ostacolata dalla vegetazione a seconda della stagione, ma personalmente non ho avuto problemi. Varie possibilità di approvvigionamento idrico lungo il percorso e un bar situato accanto ad una delle vecchie taverne tratturali.
- Goriano Sicoli - Sulmona
Al valico di Monte Urano, è possibile scendere tramite sentiero, saltando alcuni tornanti. In alcuni punti in sentiero è particolarmente sdrucciolevole, soprattutto subito dopo l'attraversamento della SP9. Fate molta attenzione.
- Sulmona - Roccaraso
Il percorso non coincide con quello descritto nel diario. Sono entrambi fruibili e, per questo, li troverete entrambi nella galleria tracce. Tuttavia, se posso esprimere una preferenza, direi che il percorso del 2019 è più affascinante di quello del 2013 sotto diversi punti di vista. In pratica, nel 2019 ho preferito tenermi più fedele al tracciato originale del tratturo arrivando alla piana delle Cinque Miglia attraverso i paesi di Pettorano sul Gizio e Rocca Pia. Nella Valle Peligna (subito dopo Sulmona) non c'è più traccia del tratturo, quindi mi sono limitato a scegliere un percorso che fosse per quanto possibile su sterrati. Nella piana delle Cinque Miglia il tratturo è invece molto ben visibile ma, purtroppo, è "coperto" dalla SS17: la traccia sfrutta le carrarecce nei dintorni del tratturo, offrendo dei bei paesaggi. Varie possibilità di approvvigionamento idrico.
- Roccaraso - San Pietro Avellana
Anche in questo caso la traccia non coincide con quella del 2013. Ho cercato di essere più fedele al tracciato originale del tratturo, dopo averne individuato l'esatta posizione con l'aiuto delle mappe satellitari. Una volta sul posto, ho purtroppo dovuto constatare che la boscaglia ha chiuso le sterrate che avevo individuato, per cui mi sono dovuto accontentare di una alternativa fattibile che passa a lato del tratturo. E' possibile approvvigionarsi di acqua solo vicino a Pietransieri (lasciando per un attimo il tracciato) e a Roccacinquemiglia, quindi attenzione alle scorte. Arrivati nei pressi della SS652 potete proseguire lungo i binari della ferrovia abbandonata oppure, meglio, potete seguire la carrareccia e i sentieri che le corrono di fianco (più comodi).
- San Pietro Avellana - Pietrabbondante
Nel 2019, a differenza dei quanto descritto nel diario del 2013, ho trovato il tratturo non percorribile per via dalla vegetazione. Il percorso passa infatti attraverso un bellissimo bosco, subito a fianco di una riserva naturale. Alcune persone del luogo mi hanno fatto sapere che la forestale non lo pulisce tutti gli anni e che tende a chiudersi rapidamente. Sono stato pertanto costretto a fare il percorso riportato nella nuova traccia: tanti chilometri in più, ma soprattutto tanto asfalto. Per fortuna vi sono diversi punti di approvvigionamento idrico e un bar lungo la strada. Alcune ragazze che hanno fatto il percorso nel 2020 hanno trovato il tratturo di nuovo percorribile per cui... provate a seguire la traccia del 2013, ne vale la pena, e incrociate le dita. Per sicurezza, la galleria tracce propone entrambe le soluzioni.
- Pietrabbondante - Salcito
Beh, itinerario nuovo... pagine di diario nuove...